lunedì 20 febbraio 2012

Deserti e montagne a est e ovest del mondo

In questi ultimi giorni sono stata piuttosto assente da questo blog; incespicando tra una nevicata e qualche mezza giornata di sole tiepido ho avuto modo di ammalarmi, ristabilirmi, cominciare i lavori di ristrutturazione del mio nuovo appartamento qui a Ferrara e rivedere una conoscenza indiana, Judy Frater fondatrice di Kala Raksha, venuta in Italia per allestire una mostra a Trento con i lavori realizzati dalle donne della sua associazione.

Avevo già parlato del progetto di scambio tra l'Istituto superiore delle Arti di Trento e Kala Raksha; ora i loro lavori di recupero della memoria attraverso il linguaggio artistico delle genti del Kutch hanno preso finalmente forma in una mostra che visiterò sabato prossimo.
Sabato 25 febbraio infatti sarò di nuovo a Trento (ore 17,30), al Sass, museo archeologico sotterraneo del centro città (dove appunto si può visitare la mostra 'Deserti e montagne ad est e ovest del mondo') per una conferenza sulla storia delle donne di questa parte dell'India, che con passione e determinazione, sono riuscite a trasformarsi in vere e proprie artiste del linguaggio tessile.


Parlerò del lavoro fatto da Kala Raksha e da Judy Frater per recuperare le tradizioni culturali di questa parte di India, cercando di trovare una strada per proporre i loro manufatti sul mercato contemporaneo. Racconterò poi le bellezze del Kutch e proverò a descrivere anche il contesto sociale fertilissimo che ha dato vita a molte organizzazioni che, come Kala Raksha, fanno un lavoro straordinario di difesa dei diritti delle donne, di recupero e valorizzazione del loro ruolo nella società, di costruzione di una autonomia sempre più solida.
Se qualcuno di voi là fuori nella rete fosse di passaggio a Trento, vi saluterei molto volentieri!

giovedì 9 febbraio 2012

Aquiloni

Se guardo in alto, in questi giorni invernali, quello che vedo molto spesso è il grigio metallico delle nuvole cariche di neve. Fa freddo, anche quando splende un po' di sole, e tutto quello che mi circonda cerca di resistere alla morsa bianca dell'inverno, consapevole della propria fragilità estrema.

In questi stessi giorni di cristallo, a migliaia di chilometri da qui, gruppi di bambini in maglietta e ciabatte di gomma, salgono sui tetti tiepidi di Ahmedabad, in Gujarat, per far volare i loro aquiloni.
Quando il cielo è pervinca e i compiti della giornata sono finiti, si può prendere un aquilone di velina colorata, con il suo lungo filo tagliente e raggiungere gli adulti che si stanno già sfidando a chi fa volare più in alto e più a lungo il suo aquilone.
Tutti con i nasi in sù, nel tepore della sera, a punteggiare il cielo di scaglie colorate.


Ho trovato on line questo trailer di un film -che non ho visto- che si intitola proprio Patang - 'Aquilone' (di Prashant Bhargava, 2011), che dà un'idea della festa degli aquiloni ad Ahmedabad, a fine gennaio. Io ho avuto la fortuna di vederla alcune volte e adesso vorrei essere là, con i piedi scalzi sui mattoni caldi di un tetto indiano e migliaia di frammenti colorati in cielo che volano sopra di me.


PATANG - Preview Trailer from Khushi Films on Vimeo.

mercoledì 1 febbraio 2012

Firenze: comunicazione di servizio

Mentre fuori dalla mia finestra il vento ulula e solleva nuvole di neve, colgo l'occasione per invitarvi a Firenze. Infatti venerdì 3 febbraio sarò in questa magnifica città (neve e gelo permettendo) assieme a Luigi Dal Cin e Laura Berni, alla libreria PuntiFermi per la presentazione del nostro libro Ho sognato, ed. Kite 2011
Se qualcuno/a di voi fosse libero/a, mi farebbe grande piacere incontrarvi!
Alle 17.00 in Via Boccaccio, 49 - zona Cure, Firenze.
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